Da quando si è verificato l’infortunio ti sei sempre chiesto se tu o altri avete fatto tutto il possibile per evitare che si verificasse? Certo ormai il danno c’è stato, ma comprendere se la colpa è tua o del datore di lavoro è molto importante per iniziare a capire come muoverti e verificare con un legale se c’è la possibilità di chiedere il risarcimento del tuo danno alla salute.
Se sei quindi effettivamente intenzionato a capire un po’ di più sul tuo infortunio e se qualcosa non ha funzionato ti suggerisco di perdere qualche minuto del tuo tempo, forse la lettura delle indicazioni passo-passo che trovi qui sotto ti potranno essere utili. Alla fine probabilmente capirai molto di più di ciò che ti è successo e potrai avere elementi utili per le tue richieste di giustizia.
Prima però di andare avanti e spiegarti in che modo capire se il datore di lavoro ha fatto tutto quanto era in suo potere per tutelare la tua salute ti dobbiamo spiegare che cosa è il documento di valutazione dei rischi o DVR. Devi sapere, infatti, che è obbligatorio in ogni azienda che abbia almeno un dipendente l’elaborazione del documento di valutazione dei rischi. In questo documento il datore di lavoro, aiutato dal responsabile del servizio di prevenzione e protezione (RSPP) e dal medico competente, deve individuare tutti i rischi esistenti sul posto di lavoro.
Il rischio è un concetto probabilistico, è la probabilità che accada un certo evento (ad esempio che il lavoratore venga a contatto con le parti in movimento di un macchinario) capace di causare un danno alle persone (ad esempio lesione della mano del lavoratore). La nozione di rischio implica l'esistenza di una sorgente di pericolo (ad esempio la mancata manutenzione di impianti e macchinari o l’utilizzo di macchinari inidonei) e delle possibilità che essa si trasformi in un danno.
Nel DVR assieme all’individuazione di tutti i rischi esistenti sul posto di lavoro ci deve poi essere la indicazione delle misure di sicurezza per fronteggiare i rischi perla salute e la sicurezza sul lavoro (art. 28 Decreto legislativo, 09/04/2008 n° 81). Ad esempio prova a pensare ad un pastifico industriale nel quale i lavoratori devono manovrare macchinari per la produzione della pasta, in questo caso sicuramente ci devono essere dei dispositivi, tipo involucri (o carter),che impediscono all’operaio di venire a contatto con il macchinario in movimento e questi dispositivi devono essere sempre funzionanti. Oppure immagina una segheria industriale, in questo caso ci devono essere dei dispositivi di protezione individuale, come gli occhialini, per evitare l’ingresso di schegge e trucioli negli occhi degli operai.
Tutto ciò deve essere previsto nel DVR.
Se il DVR non esiste oppure il DVR è inidoneo, cioè non contiene delle misure efficaci per fronteggiare i rischi per la salute dei lavoratori, per ciò solo il datore di lavoro può incorrere in sanzioni penali pecuniarie (art. 55 commi 1-3-4 Decreto legislativo, 09/04/2008 n°81). Aggiungi poi che se le misure che dovevano essere contemplate nel DVR fossero state per te “salvifiche”, cioè avrebbero evitato il tuo sinistro ove adottate, il datore di lavoro potrà essere penalmente e civilmente responsabile per le lesioni da te subite e quindi avrai la possibilità di essere ristorato chiedendo il risarcimento dei danni.
Ora,se ti è chiaro perché è così importante sapere cos’è il DVR, possiamo passare allo step successivo e ti spieghiamo chi e in che modo può accedere al documento di valutazione dei rischi.
L’unico lavoratore che può accedere al DVR nel settore privato è l’RLS.
La legge (Decreto legislativo, 09/04/2008 n° 81 art. 18 lett “o”) obbliga il datore di lavoro a consegnare all’RLS una copia del DVR anche su supporto informatico, ma è previsto però che la consultazione possa avvenire esclusivamente nei locali aziendali.
Attenzione però il DVR è un documento coperto da segreto industriale, quindi, l’RLS dopo aver preso visione del contenuto del DVR in azienda non può divulgarne il contenuto a chiunque (in questo caso potrebbe in correre in una sanzione penale cfr. artt. 621,622,623 cp), ma può usare i dati che ha appreso solo per svolgere i compiti che la legge gli attribuisce. Quindi, li può usare per denunciare all’autorità competente (ASL, Direzione provinciale del lavoro e Autorità Giudiziaria) per sollecitare un intervento, qualora ritenga che le misure di protezione adottate siano insufficienti. In questo caso potresti conoscere il contenuto del DVR proponendo una istanza di accesso all’autorità giudiziaria o amministrativa alla quale è stata proposta la denuncia, sottolineando che i dati ti servono per agire in giudizio contro il datore di lavoro e chiedere il risarcimento dei danni alla salute.
Quindi se sei un RLS potrai accedere ai dati contenuti nel DVR, ti indichiamo di seguito il fac simile della richiesta del DVR da dare al datore di lavoro:
Oggetto : Richiesta di consegna del Documento di valutazione dei rischi (DVR)
Con la presente il/i sottoscritti RSU/RLS..........................................................................................................................................
In qualità di R.L.S./R.S.U. dell'azienda………………………......................................................
Chiedono
ai sensi dei seguenti articoli del DLgs 81/04/08:
- Art. 18 comma 1 (Il datore di lavoro..... e i dirigenti...devono..); lett. N (consentire ai lavoratori di verificare,mediante il RLS, l’applicazione delle misure....);lett. O (consegnare tempestivamente al RLS...copia del documento di cui all’articolo 17, comma 1, lettera a)
- Art. 50 comma 1 lett. E (il RLS.... riceve le informazioni e la documentazione aziendale inerente alla valutazione dei rischi ele misure di prevenzione....); comma 4 (il RLS, su sua richiesta e per l’espletamento della sua funzione, riceve copia del documento di cui all’articolo 17, comma 1, lettera a).
La consegna
del Documento di valutazione dei rischi e delle informazioni dettagliate relative ai dati su cui si basa la valutazione dei rischi e le eventuali misure individuate atte a fronteggiare tali rischi.
Luogo e data
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Distinti saluti
Gli R.L.S.…………………………………………….
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Se il tuo datore di lavoro è un ente pubblico in questo caso le regole sono diverse ed hai più facilità di accedere al DVR. Infatti, oltre all’RLS nel settore pubblico qualunque cittadino può accedere agli atti in possesso della pubblica amministrazione (artt. 22 ss. L. 241/1990), purchè abbia un interesse qualificato. Sicuramente il lavoratore infortunato ha interesse a chiedere copia del DVR del proprio datore di lavoro pubblico se intende promuovere una azione giudiziaria di danno derivante dall’infortunio sul lavoro subito (in questo senso Tar Puglia (Bari), sez. III, 15 gennaio 2015, n. 56, Tar Lazio(Roma), sez. III, 13 dicembre 2012, n. 10390, Tar Abruzzo (L’Aquila), sez. I,12 luglio 2012, n. 467). Recenti sentenze hanno stabilito che in questo caso non solo il lavoratore, ma anche il sindacato al quale ha dato mandato può chiedere al datore di lavoro pubblico di accedere al DVR (TAR Puglia Sez. Terza5 ottobre 2018 n 1275).
Quindi se sei un dipendente pubblico potrai chiedere di accedere al DVR del datore di lavoro, di seguito il fac simile della richiesta di accesso al DVR da dare al datore di lavoro pubblica amministrazione:
Oggetto : Richiesta di accesso agli atti amministrativi-consegna del Documento di valutazione dei rischi (DVR)
Con la presente il sottoscritto..........................................................................................................................................
In qualità di lavoratore dell'azienda………………………......................................................
Premesso
Di aver subito un infortunio sul lavoro il giorno…..presso………..
Che intende proporre azione giudiziaria per il risarcimento di tutti i danni derivanti dalla violazione dell’art. 2087 cc
Che ha tal fine è assolutamente necessario verificare se vi è stata una violazione del d. lgs 8172008 del datore di lavoro
Chiede
ai sensi dell’ art.24/7 del DLgs 241/1990:
La consegna
del documento di valutazione dei rischi e delle informazioni dettagliate relative ai dati su cui si basa la valutazione dei rischi e le eventuali misure individuate atte a fronteggiare tali rischi
Luogo e data
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Distinti saluti
Il lavoratore
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